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Accadde oggi: 23 gennaio 1956 Mario De Persio vince in una ripresa
Il 23 gennaio 1956 si svolse allo Sferisterio di Bologna un’ interessante riunione imperniata sui “pesi pesanti”. Il clou vedeva di fronte il ferrarese Uber Bacilieri contro Joe Bygraves, pugile di colore molto noto in Italia. Tra gli altri incontri faceva spicco quello tra il romano Mario De Persio e il greco residente a Vienna Andre Moumouloff. De Persio era considerato la grande speranza, aveva disputato solo 4 incontri da professionista, ma aveva già lasciato il segno superando il francese Robert Duquesne, pugile molto quotato in Europa. Il match di Bologna durò appena un round, perchè Moumouloff dimostrò di non gradire i colpi indigesti del romano; dopo essere stato contato su un destro preciso il greco tornò di nuovo al tappeto sull’azione seguente. Giustamente l’arbitro fermava il match tra qualche fischio del pubblico deluso. La colpa non era certo del romano, formatosi fin da ragazzo nelle storiche mura dell’Audace. De Persio aveva fatto il vuoto tra i dilettanti ed era considerato un pezzo pregiato tra i professionisti. Fisico aitante, buona tecnica e destro pesante erano le sue caratteristiche. Arrivò alla conquista del titolo italiano battendo prima del limite Uber Bacilieri. Purtroppo soffriva di ernia del disco, cosa che lo tenne sempre in allarme senza avere la possibilità di rendere effettivamente quello che valeva. Si operò, ma non fu più lui. Oltrettutto aveva ottenuto un posto in banca, un motivo in più che lo convinse a lasciare definitivamente la boxe. Un vero peccato perchè era un pugile completo in una categoria difficile.